Consulenza strategica
Lo Studio Cassiano si occupa di consulenza strategica e di business development in Svizzera ed in Italia.
Premessa
Per avere una strategia vincente occorre avere una visione di lunghissimo periodo. Spesso guardiamo al mondo di oggi o di domani e non siamo pronti ad affrontare il mondo di dopo-domani che, in realtà, è quello più interessante perché può determinare la nostra capacità di sopravvivere nel medio termine. Sì perché gli effetti di scelte strategiche errate si ripercuotono nel nostro presente molto rapidamente, solo che non abbiamo gli strumenti per accorgercene.
In Ticino, così come nel resto del mondo, i cambiamenti economici (voluti o meno) e sociali sono più veloci della nostra capacità di comprensione ed adattamento. Questo perché, purtroppo, si considera la strategia una perdita di tempo. In molte realtà aziendali si scambia la parola strategia per tattica commerciale, che nulla ha a che vedere.
Il nostro pallino è di guardare con distanza, lateralmente per dirla con Edward de Bono, così che si possa guardare la realtà da un punto di vista nuovo o alternativo. Per produrre una buona consulenza strategica è necessario pensare diversamente e vedere quello che altri non vedono.
II pensiero laterale
Lo Studio Cassiano pensa fuori dalla scatola e guarda alla consulenza strategica in Svizzera, in Ticino ed in Italia con una prospettiva completamente diversa: prima disegnamo il profilo delle cose che verranno, ci prepariamo a prevedere l’imprevedibile e poi prepariamo il piano di sviluppo o aiutiamo l’azienda a scegliere.
Abbiamo previsto moltissimi cambiamenti mondiali con largo anticipo e pensato ad oggetti di design o servizi dai 5 agli 8 anni prima del mercato. Affidarsi alla nostra consulenza strategica significa avere molto coraggio, perché le visioni che ne scaturiscono potranno sconvolgere il vostro ordine costituito, ma significa anche arrivare preparati alle sorprese che il futuro riserverà ai vostri concorrenti.
Mercati in cui possiamo operare (* tramite altri partner): Canton Ticino e Svizzera, Italia, Gran Bretagna*, Francia, Serbia, Ucraina, Russia, Kazakistan, Panama*, Brasile*, USA, Canada.
Il metodo per misurare le qualità
Il Canton Ticino è ricco di fiduciari, note aziende di consulenza fiscale e strutture dedicate alle startup. Oggi anche i giganti della consulenza fiscale, a causa delle recenti trasformazioni legislative ed economiche, si presentano sul mercato come consulenti strategici. Tuttavia in un mondo in continuo cambiamento non basta un vecchio powerpoint riciclato varie volte ed il copia-incolla di una vecchia strategia per un mercato già vecchio, occorre pensare raccogliendo i segnali e gli umori delle persone. Il nostro piccolo segreto è quello di riuscire a trasformare gli elementi qualitativi ed immateriali, solitamente poco o per nulla considerati, in quantità numeriche facili da comprendere, utilizzare e confrontare.
Il modello previsionale base per la consulenza strategica
Come valutiamo “un bel ristorante”, “un’atmosfera piacevole” o un marchio “storico”? Solitamente gli elementi immateriali o soggettivi trovano difficoltà ad entrare nella valutazioni e spesso accade che la valutazione è lo specchio di colui che compie la ricerca di mercato o svolge la consulenza o, peggio, quella del cliente. Noi procediamo diversamente. Prima di tutto scomponiamo l’elemento qualitativo in una serie di rilevazioni quantitative che, assegnate a qualsiasi misuratore (intervistatore o altro), diano un risultato più o meno stabile. Se io chiedo il numero di fonti di luce in un ristorante o la quantità di sedie avrò un dato più affidabile se chiedessi: “il ristorante è comodo e ben illuminato?”. Tutti questi dati vengono inseriti in un sistema parametrico, costruito in base alla situazione di mercato ed allo scenario che si intende valutare, alla fine quindi otterremo un punteggio (indice di attrattività ad esempio) che potremo confrontare.
Un esempio applicativo di valutazione del potere attrattivo
Ecco che un ristorante con 234 punti sarà migliore di uno con 137 senza dover entrare nello specifico. In ogni momento però, grazie al modello quali-quantitativo sapremo esplodere quel 234 in una serie di specifiche considerazioni qualitative. Solitamente ci piace assegnare il punteggio ad un concetto intuitivo, per esempio il fatturato annuo, così che idealmente il numero tradisca anche il risultato atteso da quella struttura così configurata. Sarà quindi più facile capire se il ristorante, ad esempio, realizzi un risultato migliore o inferiore al suo standard di riferimento. Nel nostro esempio un ristorante che vale 234 punti e realizza 190K di fatturato, forse non sarà migliore di uno che con un punteggio di 137 realizzi un fatturato di 150K.
I risultati dei modelli previsionali applicati alla consulenza strategica
Questo risultato, a sua volta, apre un ulteriore canale, ovvero spiega che il modello forse non sta considerando un ulteriore elemento immateriale oppure un elemento oggettivo relativo alla domanda locale. E così possiamo ancora approfondire ulteriori dinamiche e perfezionare l’analisi fino ad arrivare ad una modellizzazione che ci permetta di fare previsioni affidabili.
In altri casi, laddove un modello previsionale non sia necessario, il nostro ruolo è quello di offrire una visione alternativa ed allertare il cliente sui possibili rischi di un certo investimento, individuando ulteriori approcci “laterali” al mercato. In ogni caso perché la consulenza strategica possa essere attuata, occorre un sano e ben costruito modello previsionale. Sempre.
I settori della consulenza strategica
La strategia prescinde dal settore. Sì, sappiamo che possa risultare un paradosso incredibile, ma il metodo di analisi è sempre lo stesso e prescinde completamente dal settore in cui si opera. Dal 1993, quando abbiamo elaborato i primi modelli di analisi, abbiamo potuto lavorare su svariate decine di settori merceologici e tipologie di azienda e, in nessun caso, abbiamo dovuto modificare il metodo di analisi.
Cambiano le variabili, gli elementi, i mercati, i clienti, gli intermediari, i prodotti, ma alla fine tutto si può ricondurre ad uno degli archetipi base: estrazione, produzione/trasformazione, trasporto, stoccaggio, distribuzione, vendita, assistenza.
I punti di forza
Lo abbiamo detto: ci piace l’oggettività, ma usiamo rigorosamente la passione. Solo la gestione dei due elementi, visione e pragmaticità, consentono di far grandi cose. E’ come nella guida in pista: il pilota più veloce in curva è quello che guida con gli occhi rivolti alla fine della curva, senza preoccuparsi di guardare la strada immediatamente davanti a sé. Si potrà cadere in qualche buca, ma almeno non si perderà di vista la direzione finale. Vi piace come guardiamo al vostro progetto? Allora siamo fatti per voi. Saremo i vostri specialisti di consulenza strategica perché diventeremo un secondo cervello ed un secondo occhio per guardare la realtà che verrà: il profilo delle cose che verranno [Cit. Markup].
Cosa non facciamo
Siamo una struttura piccola, formata da alcuni consulenti federati e da professionisti “verticali” in grado di dare un contributo importante ai singoli progetti imprenditoriali. Quando il fabbisogno gestionale cresce ci affidiamo ad altre strutture più grandi e vi aiutiamo a controllare che rispettino la visione e la direzione che abbiamo impostato insieme. Sia che stiate gestendo il Cantone, un gruppo multinazionale o una piccola azienda di famiglia, il nostro impegno non cambia ed il contributo di visione operativa resta invariato.
Non facciamo tutte quelle attività che in qualche modo possono danneggiare il cliente o altre aziende, non vi aiuteremo ad essere sleali, ad eludere leggi e regolamenti o comunque ad agire in modo non Etico.
Non esitate a contattarci
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